Infezioni intime in spiaggia: i rimedi

Le infezioni intime, insieme alle irritazioni vaginali, sono disturbi che possono interessare donne in ogni fascia d’età possono essere causate dal caldo, dal contatto con sabbia, dai bagni in mare e in piscina. Ne sono conseguenza arrossamenti temporanei, prurito, dolore fino a vere e proprie infezioni e secrezioni anomale che possono risultare fastidiose.

Infezioni e irritazioni intime in estate: la differenza

Le irritazioni interessano la parte esterna della vagina, e possono essere causate dal contatto con i tessuti sintetici dei costumi e dallo sfregamento con la sabbia. Diverso il caso invece delle vere e proprie infezioni vaginali che si sviluppano all’interno e che possono avere una origine micotica o batterica, cioè causate da funghi come la candida albicans, da batteri quali gonococco, stafilococco, streptococco, o la clamydia, da virus herpes genitale o protozoi trichomonas.

 

Infezioni intime in spiaggia: le cause

Come è diversa l’origine delle infezioni intime, così sono diverse anche le cause. In comune a tutte c’è l’alterazione dell’ecosistema vaginale, con l’alterazione del pH, che abbassa le barriere protettive proprio verso funghi, germi e batteri. 

Spesso le difficoltà a evacuare possono far ristagnare i batteri nella zona tra retto e vagina andando ad indebolire le barriere difensive. 

Altre volte è la promiscuità, lo scambio di asciugamani o di teli mare con altre persone, il contatto con le superfici in luoghi pubblici come bagni o sedie spiaggia, che vanno ad alterare la flora vaginale abbassando la capacità di difesa dalle infezioni.

Ma le infezioni vaginali, in estate possono anche essere causate da variazioni ormonali o dall’assunzione di alcuni farmaci che, in concomitanza con l’abbassamento delle difese immunitarie a cui taluni vanno incontro nella stagione estiva, possono ridurre anche le difese naturali delle zone intime. 

Infezioni vaginali estive: cosa fare

Nel caso dei sintomi classici delle infezioni vaginali estive, con perdite, prurito, bruciore e dolore, ma anche nel caso della clamidia che è asintomatica, è importante rivolgersi tempestivamente a uno specialista per un tampone vaginale che ne appuri l’origine e permetta tempestivamente di eliminare il problema, per evitare le fastidiose recidive.

Contattaci per una visita specialistica tempestiva, il nostro staff è a tua disposizione.