Terapia del dolore

VISITA ANESTESIOLOGICA
La Visita Anestesiologica è un passaggio necessario, perché permette al Medico Anestesista di conoscere tutti i fattori di salute che riguardano il paziente, al fine di somministrare l’anestesia più adeguata in totale sicurezza in funzione dell’intervento
INFILTRAZIONI ECOGUIDATE
Le infiltrazioni di acido Ialuronico sono un trattamento conservativo per malattie o problematiche che inducono un processo infiammatorio o degenerativo delle articolazioni. L’utilizzo delle infiltrazioni può attenuare lo stato doloroso per un periodo di tempo piuttosto lungo. Permette al paziente, in molti casi di ritardare un eventuale intervento chirurgico. Si tratta di una terapia di tipo conservativo molto efficace. Non sono curative ma permettono di ridurre l’infiammazione e conseguentemente il dolore.
RIGENERAZIONE O3
L’ozonoterapia, o più correttamente l’ossigeno-ozonoterapia, è un trattamento con azione antinfiammatoria e antidolorifica, indicato nei pazienti affetti da lombosciatalgia, lombocruralgia e cervicobrachialgia, dovute a patologie specifiche della colonna vertebrale, quali l’ernia del disco o le protrusioni discali. Il dolore alla schiena può irradiarsi al gluteo, alla coscia e lungo l’arto inferiore, mentre la sintomatologia dolorosa dal collo può estendersi a tutto il braccio e in alcuni casi fino alle dita della mano. L’ozono è un gas (forma allotropica dell’ossigeno) naturalmente presente nel corpo umano (viene prodotto dai globuli bianchi denominati neutrofili) che svolge il delicato compito di contrastare l’azione di batteri e miceti e, in generale, di tutti gli elementi anomali presenti nell’organismo. Grazie alle sue proprietà antiossidanti è in grado di neutralizzare infiammazioni e infezioni.

AUTOEMOTERAPIA
Si definisce autoemoterapia una tecnica che, attraverso l’ossigenazione del sangue e la produzione di citochine, consente di aumentare le difese immunitarie Autometerapia, consistente nell’iniettare al paziente, per via intramuscolare, il sangue toltogli per via endovenosa.

La terapia con Ozono e con il proprio sangue

L’autoemotreasfusione, ( Auto Emo Trasfusione con Ossigeno-Ozono: GAET ) non consiste in altro che iniettare al paziente, per via endovenosa, il sangue toltogli precedentemente, dopo averlo ossigenato e Ozonizzato. Il sangue venoso prelevato viene riossigenato, attraverso l’insufflazione in una sacca sterile ed a circuito chiuso, con una miscela di Ossigeno-Ozono. L’elasticità della parete del globulo rosso aumenta così come la sua capacità a legare l’ossigeno e distribuirlo ai tessuti. Il globulo rosso, più elastico e più ricco di ossigeno, può arrivare anche nei capillari più piccoli e lontani, portando ossigeno in territori carenti o non più ossigenati correttamente.

Infatti il suo potere vasodilatante, come detto sopra, permette una superiore nutrizione dei tessuti e una ossigenazione che realizza un potente effetto anti ossidante e anti-fatica ed anti dolore. Questo determina un potente stimolo alla nutrizione dei vasi e dei tessuti irrorati finalmente in maniera superiore e corretta (per esempio i nuovi piccoli vasi presenti nell’osso potranno portare nuovamente il Calcio e le sostanze necessarie- come nell’osso osteoporotico).

Portando una quantità di Ossigeno maggiore, ha una potente azione vasodilatatrice, ossia porta i vasi sanguigni ad ampliarsi, contribuendo così all’irrorazione dei tessuti (e questo è parte dell’effetto anti-cellulite, legato al fatto che il pannicolo adiposo sottocutaneo, non venendo più irrorato, crea l’effetto buccia d’arancia).

Inoltre l’Ossigeno, da anti-ossidante qual è, stimola la liberazione di alcune citochine e fattori di crescita, sostanze particolari presenti nel sangue (interleuchine, citochine, interferone, ecc.), che danno una spinta al sistema immunitario, con conseguente regolazione e massima utilizzazione.

E’ per questo, ed altri motivi ancora, come quelli legati alla produzione di radicali liberi, che l’Ozono ha anche una potente azione battericida e viricida.

E’ quindi una terapia rivitalizzante ed anti-invecchiamento, indicata nelle patologie croniche, nelle malattie autoimmuni, ma, soprattutto negli atleti e nelle situazioni di stanchezza cronica e fatica.

Il suo effetto defaticante, decontratturante e antidolorifico viene sfruttato nelle malattie artrosiche e Reumatologiche, dando un sollievo quasi immediato ed abbastanza duraturo, ai pazienti dolenti.
E’ un effetto particolarmente gradito agli sportivi, aumentando performance di resistenza e diminuendo la fatica, incrementando la velocità di recupero funzionale e dopo gli infortuni (per l’effetto di maggior nutrimento ai tessuti)
E’ un trattamento indispensabile per riattivare il microcircolo e l’ossigenazione in tutte le parti del corpo,con benefici a livello cerebrale,oculare,del tono fisico,dell’umore,della forza fisica.
In sintesi, l’ Ossigeno-Ozono porta vitalità a tutto l’organismo, con una azione antiossidante e protettiva contro i radicali liberi (e quindi l’invecchiamento) ed aumenta la resistenza allo sforzo.
Migliora la circolazione sistemica, rivitalizzando i tessuti superficiali, con effetto anti-cellulite (buccia d’arancia), tonificante, ed elimina i capillari superficiali venosi.
Migliora la circolazione cerebrale, potenziando il funzionamento neurone e l’attenzione, la memoria e la concentrazione (miglioramento delle performance psico-fisiche). Rivitalizza i Globuli Rossi aumento la perfusione ed il trasporto di Ossigeno ai tessuti.
L’Ozono è un potente antimicrobico, con effetto sterilizzante (Viricida, Battericida e Funghicida) utilizzato come coadiuvante nelle infezioni sistemiche o localizzate resistenti alle normali terapie

Focus: la sindrome da stanchezza cronica

E’ una sindrome di origine sconosciuta, consiste in una stanchezza cronica maggiore di 6 mesi, non alleviata dal riposo, spesso si accompagna a cefalee, disturbi del sonno, dolori muscolari ed ossei, malessere generale e difficoltà di concentrazione. Nel tempo deprime le attività quotidiane, portando ad una scadente performance lavorativa e sociale, potendosi associare anche a disturbi dell’umore. L’ozono ha un potente effetto anti stanchezza, per tutto quello descritto sopra.

Il sangue venoso viene riossigenato. L’elasticità della parete del globulo rosso aumenta ed aumenta anche la capacità di legare l’ossigeno e distribuirlo ai tessuti. I globuli rossi, più elastici e più ricchi di ossigeno, arrivano meglio ai capillari più piccoli, portando ossigeno in territori carenti o non più ossigenati direttamente.

Questo determina un potente stimolo alla formazione di nuovi vasi sanguigni, condizione indispensabile per l’apporto delle sostanze utili per quel tessuto.

I nuovi piccoli vasi presenti nell’osso potranno portare nuovamente il calcio e le sostanze necessarie per ricostruire l’osso osteoporotico.
Si liberano sostanze particolari presenti nel sangue (interleuchine, citochine, interferone), che danno una potentissima spinta al sistema immunitario, con conseguente sua regolazione e massima utilizzazione.
Si tratta una terapia rivitalizzante ed antinvecchiamento, indicata  per tutte quelle patologie croniche, e nelle malattie autoimmuni.

UNITÀ ANESTESIA E RIANIMAZIONE

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